CBD e sonno: scopriamo la scienza dietro un buon riposo notturno

In un mondo in cui la vita si muove a un ritmo incessante, il sonno riposante è un bene prezioso. Il ritmo frenetico della vita moderna spesso ci lascia a rigirarci la sera sui nostri materassi, incapaci di trovare il sonno pacifico che i nostri corpi e le nostre menti bramano. Per molti, la ricerca di una buona notte di sonno è una battaglia continua, perseguitata dagli spettri dello stress e dell'insonnia.

Quali sono i benefici di un buon sonno sano?

Il sonno è fondamentale per il benessere generale. Svolge un ruolo vitale in vari aspetti della salute fisica e mentale. Durante il sonno, il corpo subisce riparazione e ringiovanimento. Dormire bene la notte permette ai muscoli di riprendersi, ai tessuti di guarire e al sistema immunitario di rafforzarsi.

Un buon sonno di qualità è fondamentale per la salute del cuore, aiutando a regolare la pressione sanguigna e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. È essenziale per le funzioni cognitive come il consolidamento della memoria, la risoluzione dei problemi e la creatività oltre a migliorare l’apprendimento e aiutare nel processo decisionale.

Non solo, dormire bene è legato alla stabilità emotiva: la mancanza di sonno può portare a sbalzi d’umore, irritabilità e ad un aumento del rischio di ansia e depressione.

Il sonno è anche associato a una migliore salute fisica. Aiuta a regolare gli ormoni che controllano l'appetito, il metabolismo e lo stress. Un sonno insufficiente è invece collegato all’aumento di peso e ad un aumento del rischio di condizioni croniche come il diabete e le malattie cardiache. Gli studi suggeriscono che le persone che dormono costantemente a sufficienza tendono a vivere più a lungo e ad avere una qualità di vita migliore.

In sintesi, il sonno non è un lusso ma una necessità fondamentale per il benessere fisico, mentale ed emotivo. Dare priorità e mantenere un programma di sonno regolare è essenziale per una vita sana e appagante.

Scopriamo allora come i benefici del CBD, il composto naturale derivato dalla pianta di canapa che ha catturato l'attenzione negli ultimi anni per il suo potenziale terapeutico rilassante, possano aiutarci a risolvere i nostri problemi di sonno e aiutare chi fa fatica a dormire bene. Il cannabidiolo, o CBD, non solo è privo degli effetti di alterazione mentale spesso associati alla cannabis, ma può anche contenere la chiave per sbloccare la facoltà di abbandonarsi a un buon sonno profondo e curare i disturbi del sonno.

Questo blog è la tua guida all'affascinante regno in cui scienza e natura convergono, esplorando come il CBD possa aiutarti a prendere sonno e dormire bene. Approfondiremo i meccanismi in gioco, svelando i potenziali benefici e fornendo approfondimenti da studi che fanno luce sul ruolo del CBD nel mondo del sonno.

Se hai mai desiderato un sonno più profondo e tranquillo o hai cercato un sollievo dalle notti agitate, allora viaggia insieme a noi mentre ci imbarchiamo in un'esplorazione di come il CBD potrebbe essere proprio la soluzione che stavi cercando. Preparati a scoprire la scienza, le storie e i segreti dietro il potenziale di questo cannabinoide di trasformare il tuo sonno e rivitalizzare la tua vita. 

Comprendere il CBD

Il  CBD è un composto derivato dalla pianta di cannabis. A differenza della sua controparte psicoattiva, il THC (tetraidrocannabinolo), il CBD non produce uno "sballo". Gli studi hanno dimostrato che il CBD Interagisce con il sistema endocannabinoide del corpo umano, svolgendo un ruolo nella regolazione di vari processi fisiologici, compreso il miglioramento della qualità del sonno. Le sue potenzialità rilassanti rendono il cbd un’arma vincente per dormire notti serene e favorire un sonno ristoratore.

Come il CBD può migliorare e favorire il sonno

In che modo il CBD aiuta a dormire meglio? La sua assunzione può agire su diversi fattori per aiutare chi soffre di insonnia e disturbi del sonno. Vediamo insieme quali sono esplorando il rapporto tra cbd e sonno.

Ridurre l'ansia e lo stress:

Uno studio pubblicato nel 2019 su The Permanente Journal discute i potenziali benefici del cannabidiolo (CBD), un composto non psicoattivo presente nella cannabis, per il trattamento dei disturbi neuropsichiatrici, in particolare dell'ansia e dei problemi legati al sonno. Delinea una serie di casi retrospettivi condotti in una clinica psichiatrica, dove il CBD è stato utilizzato in aggiunta al trattamento abituale per pazienti con ansia e disturbi del sonno. Lo studio ha coinvolto 72 pazienti adulti ed ha esaminato le proprietà del CBD sull’ansia e sul sonno utilizzando strumenti validati.

Lo studio ha rilevato che il CBD ha portato a una diminuzione dei punteggi di ansia entro il primo mese per la maggior parte dei pazienti, con il 79,2% che ha riscontrato miglioramenti. Anche i punteggi del sonno sono migliorati nel primo mese per il 66,7% dei pazienti, sebbene abbiano fluttuato nel tempo.

La maggior parte dei pazienti ha prontamente fornito il consenso informato e ha apprezzato l’opportunità di provare il CBD come rimedio naturale invece dei farmaci psichiatrici per trattare i disturbi del sonno legati all’ansia.

Gestione del dolore:

Il dolore cronico può compromettere gravemente il sonno. Le proprietà antinfiammatorie del CBD possono aiutare a gestire il dolore, rendendo più facile dormire meglio e aumentare la durata del sonno per le persone con condizioni come l'artrite o la fibromialgia.

Disordini del sonno:

Alcuni studi suggeriscono che il CBD agisce sul sonno in maniera positiva per le persone con disturbi come l’insonnia. Uno studio pubblicato all’inizio di quest’anno ha rilevato che il CBD potrebbe aumentare il tempo totale di sonno e migliorare la qualità del sonno nelle persone con insonnia.

La revisione ha incluso una ricerca completa di vari database, e tra i 34 studi considerati, tutti hanno riportato miglioramenti nei sintomi dell’insonnia in almeno una parte dei partecipanti.

Alcuni studi hanno utilizzato principalmente il CBD come terapia, mentre altri hanno utilizzato rapporti quasi uguali tra CBD e Δ9-tetraidrocannabinolo (THC).

Gli studi che hanno condotto test di ipotesi hanno scoperto che un numero significativo di partecipanti ha riscontrato miglioramenti nei risultati con alcuni disturbi del sonno come l’insonnia, soprattutto quando utilizzavano il CBD da solo o in quantità uguali con il THC.

La revisione sistematica suggerisce che il CBD, da solo o in quantità uguali al THC, può essere utile per alleviare i sintomi dell’insonnia. Tuttavia, la revisione evidenzia la necessità di ricerche future focalizzate specificamente sui pazienti affetti da insonnia, utilizzando misure soggettive e oggettive convalidate per trarre conclusioni più definitive sull’efficacia del CBD nella gestione di questo disturbo del sonno.

Sonno REM:

Il sonno REM (rapid eye movement) è una fase del sonno essenziale per il consolidamento della memoria e la qualità generale del riposo. Uno studio pubblicato sulla rivista Medicines ha indicato che il CBD potrebbe aiutare ad aumentare la quantità di tempo trascorso nella fase REM del sonno.

La combinazione di CBD e melatonina

La melatonina è un ormone naturalmente secreto dalla ghiandola pineale che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dei cicli di sonno e veglia, noti come ritmo circadiano. Mantenere un ritmo sonno-veglia costante è fondamentale per il benessere generale, poiché influisce su vari aspetti della nostra salute.

Uno dei vantaggi più importanti della melatonina è la sua capacità di ridurre il tempo necessario per addormentarsi e facilitare il riequilibrio del ciclo sonno-veglia, stabilizzando di conseguenza il ritmo circadiano. Inoltre, favorisce un sonno profondo e ristoratore, essenziale per un buon riposo notturno. La melatonina agisce come un regolatore chiave dell'orologio interno del nostro corpo per aiutarci a migliorare il sonno.

Il CBD, invece, è riconosciuto per le sue proprietà rilassanti e agisce sui neurotrasmettitori e sul sistema endocannabinoide, fornendo effetti ansiolitici e tonificanti. Combinato con la melatonina, ne integra gli effetti, agendo più in profondità nel ripristino del ciclo sonno-veglia. Sia la melatonina che il CBD hanno un impatto positivo sul sonno REM, migliorando le esperienze oniriche.

La combinazione di CBD e melatonina è fattibile ed efficace, poiché queste sostanze vengono riconosciute naturalmente dall'organismo. La melatonina ha origine dalla ghiandola pineale, mentre il CBD è riconosciuto dal sistema endocannabinoide presente nel nostro corpo.

In particolare, le ricerche e gli studi in corso su questo argomento hanno prodotto risultati promettenti. Alcuni risultati suggeriscono come la combinazione di CBD per dormire assunto insieme alla melatonina possa competere con i farmaci tradizionali per i disturbi del sonno, con effetti collaterali minimi. Ad esempio, un notevole studio condotto dal professor Beniamino Palmieri presso l’Università di Modena e Reggio ha dato contributi significativi in ​​questo ambito, sottolineando l’impatto positivo della melatonina e del CBD nel trattamento dei disturbi del sonno. Lo studio ha riportato miglioramenti significativi nella salute generale e una riduzione dei sintomi come ansia, panico, paranoia, depressione e sollievo dal dolore tra i pazienti che utilizzano questo composto naturale.

La formulazione di CBD e melatonina si dimostra molto promettente nel migliorare la qualità del sonno, ridurre l'ansia e migliorare il benessere generale, offrendo potenzialmente un'alternativa naturale ai tradizionali farmaci per il sonno. Le proprietà antiossidanti della melatonina apportano ulteriori benefici al cervello e supportano il ripristino dell'orologio biologico del corpo, mentre il CBD aiuta nella gestione del dolore, nel rilassamento neuromuscolare e allevia l'ansia per facilitare un sonno

Conclusione

Il CBD è promettente come rimedio naturale per i problemi legati al sonno. Sebbene la ricerca scientifica sia in corso, gli studi disponibili fino ad oggi suggeriscono che il CBD influisce sul sonno riducendo l’ansia, gestendo il dolore e potenzialmente regolando i cicli del sonno. Se stai pensando di utilizzarlo è importante che tu sappia che, come con qualsiasi integratore, le risposte individuali possono variare, quindi ciò che funziona per una persona potrebbe non essere altrettanto efficace per un'altra. Quando si tratta di assumere CBD, i prodotti a base di canapa ti offrono varie opzioni tra cui scegliere: tinture di olio di cbd, capsule, prodotti commestibili, bevande, vaporizzazione o fumo. Il metodo migliore per te dipende dalle tue preferenze personali e dalla velocità con cui vuoi sentire gli effetti. Per favorire un buon sonno ti consigliamo di assumere CBD prima di dormire, idealmente circa mezz’ora prima di coricarti e ricordati che è essenziale iniziare con una dose bassa aumentandola gradualmente per trovare il giusto equilibrio adatto alle tue esigenze.

Ci auguriamo che con l’aggiunt del CBD nella tua vita tu possa avere un sonno migliore e una qualità di vita migliore dursnte il giorno!