Stress negli animali: l’olio al CBD potrebbe essere la soluzione

Stress negli animali: l’olio al CBD potrebbe essere la soluzione

Stress negli animali: l’olio al CBD potrebbe essere la soluzione

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Irene Sforza : ✍🏼

Lo stress in cani e gatti

Potrebbe sembrare incredibile ma anche i cani e i gatti soffrono di stress. Questo fenomeno non è così raro: se evidenziamo alcuni comportamenti associati allo stress nei nostri animali ci accorgeremo che è più frequente di quanto pensiamo.

Facciamo alcuni esempi: agitazione, ansia da separazione, prurito, guaiti frequenti o ingiustificati, iperattività, distruttività, problemi della pelle, oppure deiezione in posti insoliti. Se il tuo piccolo amico presenta diversi tipi di questi comportamenti, potrebbe star vivendo un momento stressante. 

Gli eventi che provocano questi episodi di stress sono dei più disparati: dalla banale visita al veterinario o un evento non programmato, fino alla comparsa di un nuovo membro della famiglia o un improvviso trasferimento.

I problemi che ne derivano sono numerosi e possono coinvolgere sia gli animaletti che i padroni che potrebbero arrovellarsi nel cercare di spiegarsi questi comportamenti. Quando poi un controllo dal veterinario confermerà la diagnosi due strade possono aprirsi: prendere dei medicinali oppure ricorrere a rimedi naturali.

Nel caso in cui si scelga la seconda opzione, quello all’olio al CBD (come questo qui di MamaMary) è uno dei trattamenti prediletti, ma ora vi spieghiamo perchè.


La storia del CBD

Il CBD è una delle sostanze, insieme al THC, che è possibile trovare nelle piante della Cannabis. La principale differenza tra i due è che il CBD non ha effetti psicotropi, il che vuol dire che non è una sostanza psicoattiva, che “sballa”, per questo in molte parti del mondo viene utilizzata a scopo medicinale anche per gli animali.

Sebbene la narrativa intorno a questa sostanza sia controversa perchè spessa associata a quella del THC, in molti paesi è stata da anni legalizzata. In Canada, come in molti altri paesi, ad esempio, non esiste alcuna restrizione sull’utilizzo delle sostanze al CBD che sono reperibili in moltissimi negozi su tutto il territorio nazionale e vengono utilizzati a scopo terapeutico da migliaia di persone.

In Italia le leggi che regolamentano il consumo di CBD sono ancora confuse ma si permette la vendita della sostanza a patto che contenga un livello di THC minore dello 0.6% . Dal 2016 è stato poi legalizzato il suo utilizzo a scopo medicinale ma anche in questo caso le leggi sono nebulose ed estremamente variabili da regione a regione.

A che serve il CBD?

Il fatto che si senta tanto parlare di questa sostanza non è un caso: da anni si dimostra molto forte nelle ricerche scientifiche sugli animali in particolare per i suoi effetti analgesici, antidolorifici, antiprurito, ed ultimamente anche per i suoi effetti benefici per malattie come l’artrosi o l’epilessia.

Il CBD agisce sul sistema endocannabinoide che è presente nel cervello dei cani nella zona del Claustrum, una zona cerebrale molto strategica che modula funzioni cognitive, percettive e motorie. Il fatto che abbia effetto in questa zona ci fa capire come dunque l’azione del CBD sia molto importante e le sue potenzialità enormi.

Il CBD, come precedentemente accennato, non è psicoattivo, quindi, a differenza del THC, produce effetti sedanti e antidolorifici e non provoca gli effetti psicotici che invece il THC potrebbe produrre sul vostro piccolo amico.

L’olio al CBD

Gli oli di CBD sono una delle modalità in cui si presenta questa sostanza. Sono la scelta prediletta di molti padroni perchè:


  • Esistono dei brand che creano Oli al CBD specifici per gli animali come il nostro, che è totalmente naturale e biologico.
  • Di solito si presentano con una concentrazione molto bassa di CBD (5% oppure 10%) e zero contaminazioni di THC proprio per garantire la salute dell’animale. 
  • Il prodotto è 100% naturale, cosa che minimizza la possibilità di effetti indesiderati.
  •  La somministrazione rispetto ai medicinali tradizionali è inoltre più semplice: si può mettere qualche goccia nella ciotola del cibo, oppure in quella dell’acqua e l’animale non si accorgerà di nulla. 
  • La possibilità inoltre di dosare le quantità lo rendono un prodotto sicuro.

I benefici di questa sostanza sugli animali sono numerosi e spesso è al primo posto tra le medicine alternative, che aspetti quindi a provarla?


Scegli soluzioni sostenibili e naturali come questo Olio al CBD for PET di MamaMary, per la salute del tuo animale e per quella dell’ambiente.🍃

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